Una leggenda narra che in tempi lontani, quando Torino non era ancora la città che è oggi, gli abitanti erano terrorizzati da un dragone che si era stabilito nei boschi limitrofi alla città. La creatura bruciava i raccolti e uccideva il bestiame e le persone, e nessuno poteva nulla contro il mostro. Per liberarsene fu deciso di cercare l'aiuto di un altro animale: un toro rosso, l'esemplare più possente che gli umili allevatori del paese trovarono. Fecero bere all’animale una mistura di acqua e vino, così da imbizzarrirlo, poi il toro fu portato nei boschi, dove si imbatté nel dragone. Le due potenze della natura combatterono ferocemente, e infine il toro riuscì a incornare il nemico uccidendolo, e a liberare gli abitanti della città. Tuttavia, le ferite subite nella lotta furono fatali anche per il toro. Gli abitanti decisero allora di dedicare il nome e lo stemma della città all’eroico animale, che grazie al suo sacrificio permise a Torino di fiorire e diventare la magnifica città che è oggi. Il momento dell'incontro tra il toro e il drago, un attimo prima della battaglia, ha ispirato Marco Papaleo (@scimmia_illustra), che ha scelto di raccontare questa storia per la sessantaduesima copertina di The Torineser.
Pregiata stampa giclée su carta Fine Art Decor Smooth Art 210g.
Carta di qualità museale priva di acidi, caratterizzata da un tono bianco naturale, da una finitura liscia vellutata e una superficie leggermente ruvida. Colori brillanti e neri più profondi, una qualità dedicata ai veri amanti dell’illustrazione.
Questo poster viene realizzato con un margine bianco che incornicia elegantemente l’immagine.
Ti raccontiamo cosa succede nel nostro mondo, ti parliamo dei nuovi progetti e ogni tanto ti mandiamo qualche regalino. Non preoccuparti, niente spam :)
Scegliendo una selezione si ottiene un aggiornamento completo della pagina.
